OFI Umbria

ABUSIVISMO DELLA PROFESSIONE DI FISIOTERAPISTA Un problema da affrontare insieme

OFI Na-Av-Be-Ca

Lotta all'abusivismo: L'ordine dei fisioterapisti incontra i NAS

A.N.V.A.R. ha predisposto due relazioni su tema preordinato orientate a sensibilizzare i Fisioterapisti e le Istituzioni nel contesto dei sempre più numerosi convegni dedicati al tema dell’abusivismo in riabilitazione. 

Le due relazioni sono narrate in modo stimolante per un pubblico di professionisti.

Gli OFI possono richiedere la partecipazione di A.N.V.A.R. per i propri Convegni sul tema dell’abusivismo in riabilitazione scrivendoci info@abusivismoinriabilitazione.it  

PRIMA RELAZIONE:

ABUSIVISMO IN RIABILITAZIONE: La voce delle vittime e il ruolo dell’A.N.V.A.R.

Docente:

dr Simone Patuzzo, Presidente di A.N.V.A.R., Fisioterapista esperto nel contesto della terapia manuale ortopedica, CTU presso il Tribunale di Verona, PhD Stud come ausiliario del Giudice nei procedimenti civili che richiedono specifiche competenze tecniche in ambito sanitario

Abstract:

Ripercorre l’esperienza dell’Associazione Nazionale Vittime dell’Abusivismo in Riabilitazione, nata nel 1997 a seguito dei gravi danni neurologici subiti da Flora Virgillito in seguito a una manipolazione cervicale eseguita da un soggetto non abilitato. L’Associazione, con sede a Verona ma operativa in tutta Italia, fornisce supporto gratuito alle vittime di trattamenti abusivi, attraverso consulenze medico-legali e percorsi risarcitori. Sono presentati due casi clinici emblematici, che evidenziano le conseguenze drammatiche dell’abusivismo in ambito riabilitativo e l’estremo carico diagnostico e terapeutico sostenuto dalle vittime, spesso senza pieno recupero della salute.

– Il caso emblematico di Flora Virgillito, che ha riportato 75% di invalidità a seguito del trattamento da parte di un sedicente chiroterapeuta, in possesso invece di un diploma di tecnico di radiologia ausiliario

– Un più recente caso di esiti avversi collegati a manipolazioni rotatorie del tratto cervicale, narrata con stile “case report” e con cenni dell’iter giudiziario, nesso di causa, conseguenze ed esiti. 

SECONDA RELAZIONE:

MANIPOLAZIONI CERVICALI: sicurezza, ragionamento clinico e biomeccanica nel rachide superiore. L’approccio Kaltenborn-Evjenth come proposta per una pratica più sicura e strutturata

Docente:

prof. César Hidalgo García, PhD, fisioterapista, docente e ricercatore presso l’Università di Saragozza, con una consolidata esperienza clinica e accademica nello studio del rachide cervicale superiore. Autore di numerose pubblicazioni internazionali sull’analisi biomeccanica e clinica delle tecniche di terapia manuale, in particolare nel contesto delle manipolazioni cervicali, il prof. Hidalgo è uno dei principali riferimenti europei nell’insegnamento del concetto Kaltenborn-Evjenth OMT

Abstract:

Questo intervento approfondirà i criteri di sicurezza, efficacia e appropriatezza clinica nell’uso delle manipolazioni cervicali, presentando l’approccio Kaltenborn-Evjenth come una proposta strutturata e metodologicamente fondata per una pratica più sicura. Attraverso il ragionamento clinico e l’inquadramento biomeccanico, mostrerà come un impiego mirato e responsabile delle manipolazioni cervicali possa rappresentare un’opzione terapeutica utile in condizioni selezionate, riducendo i rischi e valorizzando la competenza del fisioterapista.